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Il mondo continua a riscaldarsi pericolosamente

Fernando de la Iglesia Viguiristi

Il 10 gennaio 2025 l’Organizzazione meteorologica mondiale ha pubblicato i dati ufficiali sulla temperatura per il 2024. Essi mostrano che l’anno scorso è stato quello più caldo mai registrato, superando il livello preindustriale di quasi 1,55°C[1]. Il 2024 ha suggellato peraltro la conclusione di un decennio di caldo senza precedenti, alimentato dalle attività umane, che ha portato a un aumento degli eventi meteorologici estremi, dando così la riprova di quanto le temperature attuali mettano sempre più a rischio la vita. Le inondazioni a Valencia (Spagna), in Emilia Romagna, nel Sahara,...

I cattolici militanti contro il governo Mussolini

Giovanni Sale

Don Sturzo e l’Aventino Sul dibattito che si era aperto, dopo l’uccisione di Giacomo...

Indulgenze. Un invito ad attingere dal tesoro della Chiesa

Dariusz Kowalczyk

La storia del concedere le indulgenze non è priva di ombre e situazioni poco...

Bisogna creare la coscienza che continuare a spendere in armi sporca l’anima, sporca il cuore, sporca l’umanità.

I podcast della
Civiltà Cattolica

SIRIA. «TANTI PENSANO DI TORNARE, MA LA SITUAZIONE ECONOMICA È CATASTROFICA»

Le incognite sul futuro di milioni di rifugiati, le città devastate da anni di guerra, una situazione economica drammatica e una pace ancora fragile. È questa la Siria del dopo Assad, a 14 anni dallo scoppio delle «primavere arabe» che nel Paese diedero inizio ad una sanguinosa guerra civile. Dopo la caduta del regime, in molti sperano di poter far ritorno nel Paese, ma le condizioni di vita, dopo anni di guerra e di oppressione, sono ancora difficili.

A raccontarci da Damasco come sta vivendo questo momento di incertezza la popolazione siriana è p. Vincent de Beaucoudrey S.I., direttore del Jesuit Refugee Service in Siria.

Sviluppo e realizzazione: Gianni Augello

Quaderno 4192 - 03.04.2025

Social network e salute mentale

Giovanni Cucci, Betty Vettukallumpurathu Varghese
Immaginate che un genitore decida di consegnare le chiavi di una Ferrari al proprio bambino. A parte il costo, è difficile pensare che a...

La pastorale sportiva

Javier Bailén Llongo
«Ogni atleta è disciplinato in tutto; essi lo fanno per ottenere una corona che appassisce, noi invece una che dura per sempre» (1 Cor...

Tillie Olsen e «le vite dei più»

Diego Mattei
La recente ripubblicazione in Italia di Fammi un indovinello[1], con i suoi quattro racconti, ha attirato di nuovo l’attenzione su Tillie Olsen, scrittrice statunitense...

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La Civiltà Cattolica | 2 marzo 1974

Tommaso d’Aquino, il maestro

Il 7 marzo 1274, mentre si avvia al Concilio di Lione, moriva a Fossanova Tommaso d’Aquino, uno dei più grandi Dottori della Chiesa. Da allora il suo influsso è stato vastissimo su tutto il pensiero cristiano, come spiegò bene in un suo saggio del 1974, p. Giovanni Bortolaso. A noi, oggi, a 750 anni dalla...
A riveder le stelle
Novità dall’osservatorio astronomico vaticano

Perché per i gesuiti dell’Osservatorio Vaticano è importante misurare la densità dei meteoriti?

Nello scorso febbraio la Nunziatura Apostolica della Santa Sede a Washington ha ospitato un incontro celebrativo dedicato all’Osservatorio Vaticano. In quel contesto il direttore dell’istituto scientifico, fratel Guy Consolmagno S.I., è stato intervistato sul suo nuovo libro: A Jesuit’s Guide to the Stars: Exploring Wonder, Beauty, and Science (Loyola Press, Chicago). Ha condotto l’intervista Rob...

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