L’opera di Philip K. Dick
«Il nostro non è un mondo reale, ma una grande e complessa rappresentazione onirica (architettata da una mente superiore a tutte le altre), in balìa di divinità capricciose e antagoniste. Il presente appare del tutto artificioso, sui modelli imposti dall’industria e dai mass-media. Vi si leggono le conseguenze preoccupanti di una grande catastrofe originata da…