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Le nuove Linee guida per l’orientamento, adottate dal ministero dell’Istruzione e del Merito (DM 328/2022), pongono al centro dell’attività della scuola italiana i princìpi fondamentali della personalizzazione dell’apprendimento e dell’elaborazione e realizzazione del progetto di vita dello studente. Esse istituiscono inoltre due nuove figure professionali: il docente tutor, per il dialogo costante con lo studente e la sua famiglia (8.3), e il docente orientatore, per il coordinamento dell’attività didattica dei docenti e il raccordo con le offerte di lavoro del territorio (10.2).
Questo volume, a cura di Emiliano Barbuto, docente di Matematica e Fisica e dirigente scolastico, e di Ida Del Pozzo, docente di Materie letterarie e formatrice di docenti, mette a disposizione di insegnanti, dirigenti scolastici e operatori un vasto e rigoroso materiale nato presso l’Istituto d’Istruzione Superiore Galilei-Di Palo di Salerno. Il volume si presenta come un manuale completo di didattica orientativa, concernente tutte le discipline e realizzato negli anni appena precedenti alle nuove Linee guida ministeriali (le precedenti Linee guida risalgono al 2014). Esso costituisce pertanto un ottimo contributo, convalidato dall’esperienza diretta alla nuova didattica, in particolare per la valorizzazione delle potenzialità degli studenti e la riduzione della dispersione scolastica.
L’ampio materiale è stato disposto in due parti: nella prima vengono presentate le figure del docente tutor e del docente orientatore, con le loro specifiche caratteristiche e funzioni; nella seconda vengono presentati 14 moduli operativi per l’orientamento e la personalizzazione dell’apprendimento. Ulteriori materiali – come griglie di osservazione pedagogica ed esercizi di diverse discipline scolastiche – sono resi accessibili in un’area riservata, a cui si accede online.
Per l’intero volume e per tutte le discipline, le ricerche dei materiali da parte di insegnanti, dirigenti e studenti avviene attraverso l’informatica, che rappresenta uno degli elementi innovativi della scuola contemporanea. Non va dimenticato che il sistema educativo europeo è articolato in segmenti successivi, i quali presentano alcune criticità nel passaggio dall’uno all’altro, con possibili discontinuità ed «effetti di disorientamento degli alunni, con conseguenti ripercussioni negative sugli apprendimenti. Quando tali conseguenze negative incidono in modo rilevante, ciò può portare anche a un insuccesso scolastico» (p. 5). Per evitare l’insuccesso e il rischio di dispersione, le due nuove figure professionali tendono a favorire la continuità tra i diversi gradi di scuola, a far seguire agli studenti percorsi formativi in relazione ai loro interessi e alle loro attitudini e a far acquisire competenze permanenti certificate, conoscenze, abilità e atteggiamenti utili per la crescita personale, l’occupabilità e l’inclusione sociale.
Nel volume si mette bene in luce come la figura del docente tutor sia strettamente collegata all’istituzione dell’E-Portfolio, il documento digitale che registra le competenze dello studente e che costituisce un elemento importante del processo di orientamento: «Il tutor deve aiutare lo studente a individuare le sue potenziali competenze e deve indirizzarlo lungo il percorso che porta alla loro maturazione» (p. 32).
La figura del docente orientatore è collegata invece alla didattica orientativa e alla necessità di realizzare un buon coordinamento tra i docenti. Poiché «la didattica orientativa mira a sviluppare nell’alunno delle capacità di iniziativa personale nel progettare, organizzare e gestire il proprio progetto di vita» (p. 231), ogni alunno deve essere aiutato dalle diverse discipline scolastiche a maturare le competenze trasversali e specifiche necessarie per compiere le scelte più opportune per lui e per il suo progetto di vita. I moduli didattici della seconda parte del volume mostrano diverse possibili attività per gruppi di studenti e offrono abbondanti materiali e riferimenti.
L’attenzione alla persona dello studente e la cura del suo progetto di vita corrispondono alle finalità educative della Chiesa contemporanea; pertanto questo manuale di didattica non può che essere gradito, ben accolto e segnalato a tutti coloro che operano oggi nella scuola e per i giovani.